Comitato Territoriale

Bergamo

Caracoles, il cuore oltre l'ostacolo

Si preannuncia una grande partita tra queste due squadre, decise a terminare il campionato tra le parti nobili della classifica. Le Caracoles si presentano a questo appuntamento al gran completo, ma le Fil de Fer ci hanno già abituato a grandi prestazioni per cui ci sono tutti i presupposti per assistere ad un grande spettacolo.
Passano appena due minuti e le Fil de Fer si portano immediatamente con una grande punizione dal limite realizzata dalla specialista Capelli, non nuova a soluzioni di questo tipo. Provano subito a rispondere le Caracoles con un tiro di Benigni: Martinucci para in due tempi. Il match si mantiene equilibrato, con un leggero predominio da parte delle Fil de Fer che legittimano per ora il risultato grazie soprattutto ad un buon possesso di palla. Le Caracoles si affidano alle idee delle loro fantasiste, che però per ora non riescono ad impensierire più di tanto la porta difesa da Martinucci. La coppia di allenatori del Deportivo, Pres-Capitanio, confabula per cercare di rimediare in corsa il risultato, ma all’11’ una grande progressione corale delle Fil de Fer porta alla conclusione Gamba che sfiora il raddoppio: Ghezzi, in uscita, compie un intervento a dir poco straordinario respingendo di piede. Al 15’ ci prova Clivati con una punizione dalla destra, potente ma troppo centrale per impensierire Martinucci. A tre minuti dalla fine del primo tempo un improvviso black-out delle luci del campo ferma la partita per una decina di minuti, le squadre rientrano in campo per giocare gli ultimi minuti e, proprio sul finire della prima frazione viene assegnato un calcio di rigore a favore delle Fil de Fer per un fallo di mano in piena area: sul dischetto va Taddio, allenatore-giocatore delle Fil de Fer, ma il suo tiro finisce di poco sul fondo. Al termine del primo tempo comunque si può dire che le Caracoles non stanno giocando al massimo, soprattutto per colpa della buona prestazione delle Fil de Fer, ma si sa che il Deportivo cresce sempre nel secondo tempo per cui si prospetta un secondo tempo interessante.
La seconda frazione di gioco si apre con le Caracoles che, dopo aver rischiato il tracollo sul calcio di rigore sbagliato da Taddio, si gettano in avanti alla ricerca del pareggio. Passa però un minuto e, per un altro fallo di mano in area, viene fischiato un altro rigore alle ospiti. Sul dischetto si presenta ancora Taddio che questa volta non sbaglia, per il raddoppio delle padrone di casa. Va sottolineata la grande freddezza del mister delle Fil de Fer, pronta ad assumersi le sue responsabilità appena poco dopo aver sbagliato il primo tiro dagli 11 metri: questo spirito, unito ad una prestazione individuale maiuscola per tutto il match, ci ha spinto a premiare proprio Taddio come miglior giocatrice dell’incontro. La risposta delle Caracoles è affidata ad un calcio di punizione di Clivati, potente ma alto di poco. A questo punto mister Pres decide insieme al suo collega Capitanio di calare i propri “assi”, ributtando nella mischia le titolari Leuzzi e Centurelli. E’ la mossa decisiva: Dopo aver rischiato più volte il tracollo (brava Ghezzi in diverse circostanze) le Caracoles riescono a dimezzare lo svantaggio a metà ripresa con un bel tiro dal limite di Romele. Le “lumache”, al contrario del loro nome, ci credono e spingono ancora trovando, proprio nel finale, il gol del pareggio con una deviazione decisiva sottoporta da parte di Leuzzi, che si conferma una delle leader della squadra del Deportivo Caracoles, capace ancora una volta di rimontare una partita quasi compromessa.

Deportivo Caracoles – Fil de Fer 2-2
Caracoles: Scotti, Filisetti, Scotti, Benigni, Locatelli, Centurelli, Leuzzi. A disp.: Clivati, Ghezzi, Giangregorio, Pedruzzi, Rebecchi, Romele, Stachetti, Zingarelli. All.: Pres-Capitanio.
Fil de Fer: Martinucci, Iuorio, Taddio, Canavesi, Gamba, Capelli, Murnigotti. A disp.: De Giovanni, Oberti, Vanoncini, Zanelli. All.: Taddio.
Reti: 2’ Capelli, 1’ st Taddio (R), 15’ st Romele, 23’ st Leuzzi.
Donna partita UISP: Taddio (Fil de Fer).

Fabio Spaterna

 NOTIZIE DA UISP NAZIONALE

 

 

POLASPORT, la grande festa delle nostre società

Dove Siamo